Descrizione
Chi siamo
“Passo Trotto Galoppo” è un'associazione sportiva dilettantistica (a.s.d.) senza fini di lucro nata per offrire la possibilità di vivere la relazione uomo-animale-natura intesa come esperienza formativa capace di avvicinare le persone tra loro, suggerire percorsi di conoscenza di sé, appassionare alla cura dell'ambiente naturale e ai lavori della terra, contribuire al benessere psicofisico degli individui, arricchire la vitalità del territorio e promuovere una cultura di pace tra gli esseri umani e una convivenza serena tra l'ambiente e le comunità che lo abitano. Nata nel 2006, dal 2008 al 2012 l'associazione si è impegnata in un progetto divalorizzazione, promozione e animazione di uno spazio pubblico naturale della periferia diSesto San Giovanni (MI). “La fattoria che non c'è: dove la periferia della città diventa vita di campagna”, questo il nome del progetto. Grazie al lavoro di operatori volontari, due pony, un asino e due capre è nata una scuola di equitazione inedita che ha coinvolto centinaia di bambini, famiglie, diversamente abili, molte associazioni, trasformando un luogo di degrado in una “piazza verde”, punto d'incontro e occasione di crescita per la collettività. Dal 2013 l'associazione si dedica allo "SBA-Raglio", a Mezzago (MB). Il progetto vuole offrire ai cittadini (soprattutto i più giovani) un luogo dove frequentare quotidianamente gli animali e la terra. Questa opportunità presenta risvolti fondamentali in termini di qualità della vita, sul piano educativo e orienta i futuri cittadini adulti a rapportarsi all'ambiente non più con un approccio utilitaristico ma con un sentimento di coappartenenza e rispetto.Spazio per Bambini Agricoli - Raglio (per)corsi di equitazione agricola con l'asino
Lo SBA-Raglio è un progetto ludico-educativo volto ad avvicinare i bambini al mondo naturale: per un'infanzia un po' più selvatica, per guardare il mondo dal punto di vista di un'ape e imparare la lingua degli alberi. Insieme all'asino, compagno di avventura e di lavoro, vogliamo connettere l'equitazione alla cura del territorio, a pratiche di cittadinanza attiva e ai lavori della terra come esperienze formative in grado di produrre socialità e benessere per le persone e l'ambiente. Ispirandoci alle city farm che si sono diffuse in Europa a partire dagli anni '70, la nostra missione è creare una fattoria pedagogica cioè una fattoria con finalità sociali, educative e ambientali. Una fattoria per coniugare la crescita e il benessere psicofisico individuale alla coesione sociale democratica e alla promozione-tutela-valorizzazione degli ambienti naturali; per coltivare occasioni di cittadinanza attiva e impegno tra i cittadini; per offrire a famiglie, bambini e ragazzi l'opportunità di conoscere e stare in contatto con gli animali e la terra; per attivare una risorsa a disposizione di tutte le realtà che operano in ambito educativo, culturale e sociale impegnate ad affermare i valori dell'integrazione, della solidarietà e della sostenibilità ambientale. Una fattoria-laboratorio dove sperimentare nuovi rapporti sociali tra cittadini di ogni età, origine e cultura, dove coltivare un legame affettivo e attivo col territorio, dove costruire un futuro sostenibile fatto di persone capaci di ascoltare tanto i propri bisogni quanto quelli della Terra.- Promuovere e valorizzare il Parco del Rio Vallone, il territorio agricolo e l'ambiente naturale intesi come bene comune, sorgente di bellezza e benessere.
- Coinvolgere la cittadinanza e le giovani generazioni in pratiche attive di cura e tutela ambientale (manutenzione sentieristica, pulizia e monitoraggio delle aree naturali).
- Diffondere una cultura di sostenibilità ambientale e rispetto del territorio attraverso percorsi di educazione ambientale, progetti didattici e laboratori per le scuole, corsi di formazione aperti alla cittadinanza.
- Attivare una risorsa a disposizione di tutte le realtà che operano in campo educativo e sociale nel territorio (assistenza domiciliare minori, assistenza domiciliare handicap, servizi alla persona comunali, centri anziani, centri diurni e residenziali per minori e disabili, scuole...).
- Promuovere l'incontro e la collaborazione tra generazioni diverse per valorizzare la figura dell'anziano e il suo sapere.
- Promuovere l'incontro e la collaborazione tra persone appartenenti a culture diverse trasformando le attività agricole in occasioni di integrazione tra mezzaghesi di lunga data e nuovi cittadini immigrati da altre parti d'Italia o del mondo.
- Promuovere i prodotti agricoli del territorio.
- Creare “un ponte” tra le città e il territorio agricolo-naturale affinché gli abitanti possano apprezzarlo e viverlo come una dimensione centrale e quotidiana del loro abitare.
Erica Brioschi: nata nel 1990 a Vimercate (MB) si è laureata nel 2013 in Scienze dei Beni Culturali presso l'Università degli Studi di Milano con una tesi antropologica sulla comunità degli Elfi di Pistoia; attualmente è iscritta al corso di laurea magistrale di Terapeutica Artistica. Massimo Pini: nato nel 1985 a Milano è studente del corso di laurea in Scienze dell'Educazione presso l'Università Milano Bicocca.