Cos'è
La Commissione esprime parere obbligatorio non vincolante:
a) in merito al rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche e all’irrogazione delle sanzioni di cui, rispettivamente, agli articoli 146 e 167 del D.Lgs. 22.01.2004 n.42 ed all’articolo 3 del D.P.R.13.02.2017 n.31, di competenza dell’ente presso il quale è istituita;
b) in merito al giudizio di impatto paesistico dei progetti di recupero abitativo dei sottotetti di cui all’articolo 64, comma 8 della LR 11.03.2005 n.12 e s.m.i.;
c) in merito al giudizio di impatto paesistico previsto dal PTR – Piano Paesaggistico Regionale approvato con D.c.r. n. XI/2137 del 02.12.2021, relativamente ai progetti che si collocano oltre la soglia di rilevanza determinata sulla base dei criteri approvati con la DGR 8 novembre 2002, n. VII/11045;
d) in ogni altra ipotesi espressamente prevista dalla normativa vigente e dai regolamenti locali.
Alla Commissione può altresì essere richiesto l’espressione di un parere riguardo:
a) alle proposte di piani e/o programmi soggetti alla Valutazione Ambientale Strategica ai sensi dell’articolo 4 comma 2 della L.R. 11.03.2005 n.12;
b) sui piani attuativi
A chi è rivolto
La Commissione per il Paesaggio è un organo collegiale tecnico/consultivo composta da n.3 (tre) membri aventi particolare, pluriennale e qualificata esperienza nella tutela paesaggistico/ambientale.
I membri della Commissione, compreso il Presidente, devono essere in possesso di uno specifico profilo professionale ed aver maturato una pluriennale e qualificata esperienza in materia di tutela paesaggistica che dovrà risultare da specifico curriculum.
Il Presidente della Commissione, all’atto della nomina e per tutta la durata del proprio mandato, deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) laurea nell’ambito disciplinare di una o più materie indicate al successivo comma 5;
b) abilitazione all'esercizio della professione;
c) aver maturato una qualificata esperienza – almeno triennale, come libero professionista o in qualità di pubblico dipendente – negli ambiti della progettazione e della tutela e valorizzazione dei beni paesaggistici.
Gli altri membri della Commissione, all’atto della nomina e per tutta la durata del proprio mandato, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) laurea, diploma universitario o diploma di scuola secondaria di secondo grado nell’ambito disciplinare di una o più materie indicate al successivo comma 5;
b) aver maturato una qualificata esperienza – almeno triennale se laureato o almeno quinquennale se diplomato, nell’ambito della libera professione o in qualità di pubblico dipendente – in una delle materie indicate al comma 5 con specifico riferimento alla tipologia delle funzioni paesaggistiche che la Legge subdelega al Comune.
Il Presidente e gli altri membri della Commissione devono essere in possesso di un titolo di studio in una o più materie attinenti:
a) l’uso, la pianificazione e la gestione del territorio e del paesaggio;
b) la progettazione edilizia e urbanistica;
c) la tutela dei beni architettonici e culturali;
d) le scienze geologiche, naturali, forestali geografiche ed ambientali.